Prima di iniziare a vedere come si usa un personal transporter, occorre fare un distinzione tra gli hoverboard biruota, e quelli monoruota perché il loro utilizzo, come potremo osservare, è molto diverso. Dopo aver capito come funziona un hoverboard nell’articolo precedente, ora vediamo come riuscire a guidare e controllare un hoverboard.
Come utilizzare un hoverboard a due ruote
Il personal transporter è diviso in due parti mobili che ruotano attorno allo stesso asse. Ogni piede comanda quindi una ruota: premendo “la pedana” in avanti l’hoverboard si muoverà in quella direzione, muovendo il piede all’indietro invece si frena.
Di regola si sale sul mezzo da dietro e sempre da dietro si scende, in modo da rispettare l’auto-bilanciamento regolato dal giroscopio. Questa è la parte più “difficile” mentre impari ad utilizzare un hoverboard a due ruote.
Devi salire deciso sul mezzo, appoggiando i piedi in mezzo alle pedane, anche perché poi non potrai più spostarli durante la corsa, perché finiresti per perdere l’equilibrio.
Una volta salito, puoi azionare l’hoverboard facendo pressione in avanti con entrambi i piedi, spostando di conseguenza il baricentro del corpo leggermente in avanti.
Più avanti ti sposterai e più la macchina andrà a veloce, fino a raggiungere un punto in cui puoi tranquillamente stare alla pari con una persona che corre.
Se devi curvare, basta inclinare un po’ di più il piede posto dal lato opposto a quello dove vuoi sterzare. Quindi per girare a sinistra, ad esempio, devi piegare in avanti il piede destro, mentre il sinistro va spinto indietro.
In pratica, frenando la ruota sinistra, essa funge da perno del movimento, la ruota destra avanza e ti permette di sterzare. Per quanto possa sembrare difficile a parole, in realtà la locomozione tramite hoverboard è davvero semplicissima e soprattutto alla portata di tutti.
Ovviamente non può fare tutto la macchina, nonostante sia auto-bilanciata tramite un apposito giroscopio. Serve in ogni caso una buona dose di equilibrio anche da parte dell’utilizzatore per effettuare le manovre più comuni in tutta sicurezza.
Con l’andare del tempo, capirai come gestire il baricentro ed il peso del corpo per spostarti fluidamente, basta un po’ di pratica e in una mezz’ora di tempo in genere, potrai già utilizzare il tuo hoverboard.
La cosa importante è di non lasciarsi andare a movimenti improvvisi, o troppo repentini, perché rischi davvero di bloccare il mezzo mentre sei in corsa e quindi anche di cadere in avanti o all’indietro.
Hoverboard monoruota, come funziona?
Leggermente diverso il discorso movimento sui modelli monoruota. Queste versioni, chiamate anche “Rover” richiedono tempi più lunghi per impararne l’utilizzo, ma regalano anche grosse soddisfazioni.
L’unica ruota è in realtà uno pneumatico tipo quelli utilizzati per la Vespa, che ammortizza il terreno in base al livello di gonfiaggio.
Mentre impari ad utilizzare la monoruota, è possibile applicare delle piccole rotelle alle pedane in modo da aiutarti nel mantenere l’equilibrio. Ricordi quando hai imparato ad andare in bicicletta? Questa è un po’ la stessa cosa.
L’autonomia e la potenza dei monoruota è maggiore delle versioni classiche degli hoverboard biruota, e questo permette di muoversi senza problemi anche su strade rovinate, erba, pietraie e offroad.
Come si guida questo modello? Lo spieghiamo subito: occorre tenerlo saldamente stretto tra le tibie e dirigerlo con il peso del corpo e movimenti del bacino.
L’allenamento per imparare a muoversi col rover è molto duro, e potranno servire giorni e molti muscoli affaticati prima di poterlo padroneggiare al meglio.