Dotazioni, velocità massime, parcheggi e zone vietate. La nuova Legge di Bilancio 160 fa chiarezza sull’utilizzo dei monopattini elettrici.
Dopo il decreto sulla micromobilità infatti, arriva anche la nuova Legge di Bilancio (Legge 160 del 27 dicembre 2019) che apporta ulteriori modifiche e fa maggiore chiarezza, sull’uso dei monopattini elettrici e sulle norme da osservare: vediamo quali.
Legge 160 del 27/12/2019
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, la Legge 160 riporta: “I monopattini che rientrano nei limiti di potenza e velocità definiti dal decreto” del ministro Toninelli a proposito della sperimentazione dei Comuni in materia di monopattini elettrici, hoverboard, segway e monoruota, “sono equiparati ai velocipedi di cui al codice della strada”.
Restano quindi fuori i mezzi auto-bilancianti, ovvero tutte le tavole a due ruote (hoverboard), quelle con due ruote e il manubrio (segway) e le mono-ruote (monowheel). A queste tre categorie vengono ancora applicate le restrizioni della sperimentazione estiva, che aveva provocato una marea di sanzioni in molti capoluoghi italiani. I monopattini elettrici, invece, vengono equiparati alle biciclette.
Regole e caratteristiche
Come anche per le bici, per guidare monopattini elettrici privati e in sharing, non servono né patente né assicurazione (neanche per i minorenni) e non è obbligatorio l’utilizzo del casco. Per essere a norma di legge, i monopattini devono avere un motore elettrico con una potenza massima che non superi i 500W ed essere dotati di segnalatore acustico (ovvero di un campanello).
La velocità massima consentita per questo tipo di mezzi è di 20 km/h (6 nelle zone pedonali): i monopattini in grado di superare tale velocità devono essere dotati di regolatore di velocità. Inoltre, per poter circolare nelle ore notturne è necessaria una luce bianca anteriore e luce o catarifrangenti rossi posteriori. In caso di irregolarità ovviamente, si andrà in contro ad una sanzione.
Monopattini elettrici: dove si può circolare
Una volta in possesso di un mezzo in regola, via libera sulle piste ciclabili e nelle zone 30, cioè quelle in cui non si possono superare i 30 km/h. Restano off limits i marciapiedi e le strade con il limite dai 50 km/h in su. Per quanto riguarda il parcheggio, i monopattini possono essere lasciati solo nei parcheggi legali riservati a bici e moto e quindi non dove capita.